Il fatturato del gruppo è aumentato del 6,7% rispetto all’anno precedente e il totale dei dipendenti è cresciuto di 24 unità (media FTE). I risultati sono stati superiori al budget previsto in tutti i Paesi nei quali Tauw è presente. “Un successo di cui essere orgogliosi” ha commentato il CEO di Tauw Group, Annemieke Nijhof.
I motivi principali di questi risultati positivi sono stati, secondo Nijhof: un lento miglioramento delle condizioni di mercato e una maggior focalizzazione da parte di Tauw negli ambiti nei quali è leader, come i servizi ambientali per l’industria, i servizi di indagine e monitoraggio e lo sviluppo sostenibile dell’ambiente. “Quest’anno abbiamo beneficiato dei miglioramenti che stiamo implementando all’interno dell’organizzazione, come lo snellimento dei nostri processi interni e l’incremento della nostra efficacia commerciale. Il fattore chiave del nostro successo resta la passione, la dedizione e la creatività dei nostri oltre 1.000 dipendenti.”
In Germania, Francia, Belgio, Italia e Spagna, Tauw ha incrementato i suoi utili (EBT) raggiungendo un totale di 1,9 Milioni di €. Nel corso del 2016, Tauw ha acquisito in Belgio la società di consulenza ambientale Geosan. Nijhof: “Questa acquisizione sottolinea le nostre ambizioni di crescita a livello internazionale. Geosan porta un valore aggiunto eccellente ai servizi di Tauw in Belgio.”
In Olanda Tauw ha registrato un utile lordo (EBT) di 2,5 Milioni di € e ha aperto due nuovi uffici a Enschede e a Leeuwarden, per un totale di 8 uffici attualmente attivi nei Paesi Bassi.
La forza lavoro totale di Tauw Group è cresciuta del 6,9% nell’ultimo anno, arrivando a contare 1.069 dipendenti alla fine del 2016. Annemieke Nijhof ha commentato: “Anche quest’anno stiamo continuando a selezionare nuovi dipendenti. Attualmente abbiamo circa 30 posizioni aperte, oltre ad altre 15/20 posizioni dedicate a neo-laureati di talento che prenderanno parte al nostro programma di tirocinio.”
In Olanda Tauw ha ricoperto un ruolo di leadership nella definizione dei programmi delle autorità nazionali per: la rimozione di coperture in amianto, la sicurezza dei lavoratori nell’industria chimica, gli accordi sul clima in ambito metropolitano e l’accelerazione dello sviluppo sostenibile nel settore delle costruzioni. Nijhof: “Partecipo attivamente alla task force che si occupa di quest’ultimo ambito, perché sono fortemente impegnata nell’incoraggiare l’esperienza e le conoscenze dell’ingegneria ad occuparsi delle grandi sfide riguardanti l’energia, le materie prime, il cambiamento climatico e la sostituzione delle infrastrutture esistenti.”
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